Percorreremo metà del “Sentiero della Libertà”, detto così perché permetteva di arrivare ad Antona, paese già liberato dai partigiani, partendo da Azzano, che si trova nel territorio di Apuania, che era sotto il controllo tedesco.
Da Azzano saliremo il nuovo sentiero 32 fino sull’Altissimo, evitando di riscendere ad Antona, ma oltrapasseremo comunque la Linea Gotica che era tracciata sul lunghissimo crinale che collega il Monte Altissimo al Monte Folgorito come migliaia di profughi hanno fatto tra l’ottobre del 1944 e il marzo del 1945 in condizioni ben peggiori.
6, 7 ore. 1000m di dislivello.
Non siamo in grado di fornire ancora i dettagli della logistica, per informazioni telefonate al cellulare del gruppo.