La parte meridionale della Puglia si divide in tre zone: Murge, Tavoliere di Lecce o «piana messapica» e Serre Salentine. Alla scoperta delle ultime due zone poste a Sud Est dell’Italia, affascinato più dal passato che dal presente, mi lascio accompagnare da quegli autori antichi i quali, descrivono soprattutto ciò che hanno visto e vissuto, piuttosto che, ciò di cui sono venuti a conoscenza.
Tra questi autori, nel 1511, Antonio De Ferraris detto il Galateo e autore dell’opera De situ Japygiae, descrive la penisola più ad oriente dell’Italia nella quale ha avuto i natali ed ha vissuto gran parte della sua vita. Un’opera incentrata sull’affermazione che: la descrizione di una regione può essere adeguatamente fatta solo da chi in «ea regione diu versatus aut natus fuerit» (…).
All’opera di cui sopra è seguita Descrizione, origini e successi della Provincia di Terra d’Otranto scritta dal medico filosofo Geronimo Marciano la quale, completa ed estende l’opera del De Ferraris anche in considerazione che l’agro materano a quell’epoca apparteneva a questa Provincia.
Il territorio, l’ambiente e le rocce.
Generalmente il suolo, in questa provincia, è calcare spesso coltivato ad olivi, vigneti e, in passato, anche cotone e tabacco. Inoltre prosperava il gelso, nonostante fosse scarsa la coltura della seta.
In questa provincia prospera anche il commercio e l’industria, in considerazione dell’abbondante pesce che viene offerto dalla costa e, in passato era anche particolarmente fiorente l’industria del cotone, considerata la sua piantagione in gran quantità. Nel leccese, invece, era fiorente la coltivazione del tabacco che veniva conciato in loco presso i tanti tabacchifici. Molto importanti, inoltre, i porti di Gallipoli per il commercio di oli e quello di Taranto per il commercio di grani duri, teneri, mischi.
Tra gli scritti antichi nei quali si fa riferimento a questa provincia, segnaliamo inoltre:
- Nuova Enciclopedia Popolare Italiana ovvero Dizionario Generale di Scienze, Lettere, Arti, Storia, Geografia ecc. ecc., Torino – Società l’Unione Tipografico-Editrice 1870
- Telemaco, Fénélon;
- Viaggio di Platone in Italia, Vincenzo Cuoco
In seguito all’istituzione dei giustizieri, ai tempi di Federico II, la Terra d’Otranto costituiva il settimo giustizierato.
In questo territorio, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, una serie di itinerari messi a punto dall’Associazione SpeleTrekkingSalento di Lecce, oggi Speleo Trekking LiberaMente Peregrinando, ha accompagnato e continua ad accompagnare alla scoperta di angoli nascosti e paesaggi suggestivi che meritano di essere conosciuti, salvaguardati e valorizzati.
Il Delegato Territoriale FIE per la Puglia, Fernando Alemanno, invita a percorrere i sentieri lungo la nostra Regione fino a raggiungere il Salento.
[Nella immagine in alto, un’antica mappa della zona]L’articolo Terra d’Otranto e Salento, un binomio inscindibile proviene da FIE Italia – Federazione Italiana Escursionismo.