22 Marzo – Trekking urbano a Vicenza

Programma del Trekking  urbano a Vicenza

 

  • Ritrovo 22 Marzo ore 6,15, per partire alle 6,30
  • Arrivo a Vicenza alle ore 10.00 presso Viale Roma
  • Partenza in leggera salita per circa 2 Km verso il Santuario di Monte Berico che sovrasta la città. Dal piazzale della Vittoria ammiriamo un ampio panorama sulle Prealpi vicentine ( visita al Refettorio dove si trova la Cena di Gregorio Magno di Paolo Veronese – Ingresso libero)
  • La prossima tappa è la Villa Valmarana ai Nani, vi si trovano affreschi del Tiepolo ( ingresso  a pagamento)
  • Si scende verso Villa La Rotonda del Palladio, poi tramite la pista ciclabile rientriamo in città.
  • Da qui comincia la passeggiata urbana per le vie e viuzze di Vicenza fra le quali possiamo ammirare una serie di palazzi in stile gotico veneziano e gli splendidi edifici di Palladio: Palazzo Chiericati, Palazzo Barban da Porto, la Basilica Palladiana, La Loggia del capitano, Palazzo Valmarana ecc.
  • Si deciderà al momento se fare la visita agli interni del Teatro Olimpico, capolavoro palladiano, la chiesa di santa Corona con le pale di Bellini e Veronese- Ingresso a pagamento ).

Naturalmente il percorso potrà subire delle modifiche in funzione dei tempi di percorrenza e delle soste che faremo.

Il pranzo sarà al sacco.

Ciaspolata al Lago Nero – 8 Marzo

Ciaspolata dall’Orto Botanico di Pian Di Novello (1310) al Lago Nero (1730 m), cammineremo in ambiente boscoso e sotto una delle più imponenti cime della zona:  l’Alpe Delle Tre Potenze.

Arrivati al lago ( meno di 400m di dislivello) abbiamo prenotato un bel ristoro con crostata, vino e tutte le solite cose calde che ci rendono piacevole camminare.. Ad offerta libera.

Previsione del tempo, splendide.
Partenza dalla sede alle ore 7.00. Puntuali e coperti bene.

 

 

1-2-3 maggio 2015 – Isola d’Elba

Scarica Programma elba in Pdf

Partenza ore 7.00 tassativa (ritrovo ore 6.40 parcheggio di via Don Gnocchi – Campi B.zio).

L’isola d’Elba, in questo periodo dell’anno, offre il meglio di sé all’amante del trekking e della natura, con magnifiche fioriture e una rigogliosa macchia mediterranea. Se il meteo ci assiste, riusciremo ad apprezzare appieno le peculiarità di questa terra.

 

Programma escursionistico

N.B. il programma presuppone condizioni di tempo stabile; in caso di maltempo valuteremo le alternative più valide per le escursioni di volta in volta.

 

Venerdì primo maggio: Capo d’Enfola – 4 ore – dislivello in salita 100m. ca.

Si tratta di una camminata facile, adatta a tutti, che si sviluppa su spiagge, stradelli e sentieri.

La partenza è dalla bella spiaggia di Scaglieri, dalla quale si prosegue, con qualche saliscendi, attraversando boschi di lecci e belle insenature, fino a giungere al promontorio del Capo d’Enfola. Qui si trovano delle postazioni militari della seconda guerra mondiale, ben conservate, e ad un comodo belvedere consumeremo il nostro pranzo a sacco. Il ritorno è previsto con alcune varianti ad anello.

Arrivo in pullman a Marciana Marina nel pomeriggio, sistemazione nell’albergo e cena.

 

Sabato due maggio: Monte Capanne (m. 1018 s.l.m.)

Si tratta della cima più alta dell’isola, raggiungibile anche con una comoda cabinovia dalla strada che collega Marciana a Poggio. Dalla vetta il panorama spazia su tutto l’arcipelago toscano e la costa.

Partenza in pullman alle 8.30 dall’albergo per Marciana (355 m. s.l.m.).

 

Gruppo escursionistico: tempo di cammino stimato 5 ore ca. – dislivello in salita 700 m. ca.

La salita a piedi non presenta particolari difficoltà, tuttavia è da considerarsi, per il dislivello e la ripidezza dei versanti, per camminatori mediamente allenati con esperienza su sentieri di montagna.

La salita si svolge seguendo il sentiero n. 1, che parte da Marciana e arriva fino alla vetta del monte Capanne. Il sentiero attraversa inizialmente boschi di castagni, fino a giungere all’Eremo di San Cerbone; sale poi tra boschi di lecci e arbusti che, nell’ultima parte, lasciano il posto a gradini granitici, spesso ammantati di muschio, fino a guadagnare la vetta (2/3 ore ca.). Sulla cima, oltre ai numerosi ripetitori che ne abbrutiscono l’aspetto, c’è anche un piccolo bar nei pressi della stazione di arrivo della cabinovia.

Per la discesa utilizziamo il sentiero n. 2 che, percorrendo la via più diretta e breve (ma anche a tratti piuttosto ripida), collega la vetta del Capanne al paesino di Poggio, dove è previsto il nostro rientro e dove ci aspetterà il pullman per ricondurci all’albergo.

Risulta ovviamente possibile, per chi volesse o fosse stanco, la discesa anche in cabinovia.

 

Gruppo escursionisti esperti: la salita proposta, solo per esperti e attrezzati con il kit da ferrata, affronta il tratto c.d. della Galera, un impervio saliscendi attrezzato con funi metalliche sul crinale che collega “la Tavola” (m. 936), raggiungibile con il sentiero n. 10 da Marciana in due ore e mezzo circa, al monte Capanne. Dalla vetta la discesa verrà effettuata verso il paese di Poggio sul sentiero n. 2, come il gruppo escursionistico.

 

Rientro nel pomeriggio all’albergo e tempo libero per visitare Marciana Marina e rilassarsi sulla spiaggia o nelle calette.

 

Cena e pernottamento

 

Domenica tre maggio: traversata da Marciana a Pomonte (tempo stimato di cammino 5 ore ca. – dislivello salita 700 m. – EM ) Partenza in pullman alle 8.30 per Marciana (caricare in pullman tutti i bagagli perché non faremo rientro all’albergo).

 

La camminata proposta è una magnifica traversata in quota, altamente panoramica, che attraversa l’isola scavalcando la dorsale montuosa centrale. Si svolge su sentieri ben tracciati e comode mulattiere e costituiva, fino alla metà degli anni 60, l’unica via di collegamento tra Marciana e le località della costa occidentale.

Da Marciana si sale, percorrendo una via di pellegrinaggio, al Santuario della Madonna del Monte (m. 630, 50 min.), il più importante dell’isola. Qui alloggiò, per un breve periodo, anche Napoleone Bonaparte.

Si prosegue sul sentiero n. 3, attraversando prima una zona di massi dalle forme più svariate (ben riconoscibile il masso dell’aquila), poi la dorsale aperta e panoramica di Serraventosa. La mulattiera attraversa ora alcuni corsi d’acqua (sorgente), perdendo leggermente quota, per poi risalire al Troppolo, il punto più alto del nostro percorso (748 m.), straordinariamente panoramico su tutta la costa occidentale e il monte Capanne. Il percorso continua alto in quota fino ad un bivio successivo, dove si comincia a scendere nella valle di Pomonte, fiancheggiando il colle di San Bartolomeo.  Il sentiero, in questo tratto di discesa a tornanti, è ancora parzialmente lastricato a testimonianza dell’importanza di questa antica via di collegamento.

All’arrivo a Pomonte il pullman ci aspetterà per andare a Portoferraio e imbarcarsi per il ritorno.

 

Variante breve: traversata da Marciana a Patresi (tempo stimato 3 ore – dislivello in salita 200 m. ca.)

Si tratta di una facile e interessante alternativa alla camminata proposta, percorribile lasciando, verso quota 500 m. ca., la via di pellegrinaggio che sale al santuario, per prendere il sentiero n. 14. L’ambiente è caratterizzato da macchia bassa e macigni rocciosi, e il percorso traversa in quota la testata di piccole valli boscose (lecci e castagni). Dopo aver ritrovato il sentiero n. 13 che scende alla Zanca, il nostro (n. 14) volta decisamente verso sud e poi verso ovest, iniziando la discesa nella valle dell’Uviale, fino a raggiungere il mortaio di Patresi. L’arrivo è previsto per l’ora di pranzo e il pullman sarà sul posto.

 

Per ulteriori informazioni rivolgersi presso la sede del gruppo.

 

Il Canyon di Calignaia – Territorio delle Colline Livornesi

By INITINERE
TERRITORIO DELLE COLLINE LIVORNESI Domenica 8 Marzol’Associazione INITINEREpresenta l’escursione “TRA IL BOSCO E LA RIVA”:IL CANYON DI CALIGNAIA

(PUNTO DI PARTENZA-ARRIVO: https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zw26LgJ001g4.kv3BiwifT03g)
le iscrizioni sono in corso. Di seguito i link:
– ai dettagli dell’escursione sulla sezione EVENTI 2015 del sito www.initinereonweb.it
– a dettagli/foto dell’escursione sulla pagina dell’ EVENTO FB sulla pagina FB di INITINERE

Domenica, 8 Marzo, 2015 – 10:30

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Notizie FIE: Il Canyon di Calignaia – Territorio delle Colline Livornesi

Rocca della Verruca. FIE Toscana alla Festa Dèi Camminanti 2015

By Michele
Comitato Regionale Toscano della Federazione Italiana Escursionismo
Festa Dèi Camminanti Escursione alla Rocca della Verruca domenica 29 marzo 2015
Sulla sommità del Monte della Verruca (537 metri s.l.m.), grazie alla sua posizione strategica, è situata l’omonima Rocca utilizzata dai pisani per la difesa dei propri confini. Nel 1402, dopo la conquista di Pisa da parte dei fiorentini, la rocca fu distrutta per evitare che tornasse ad essere una minaccia e successivamente riedificata in stile cinquecentesco.
Ancora oggi è possibile percepire quanto fosse importante questo luogo per il controllo della zona date le ampie vedute che abbracciano il territorio del litorale pisano fino alle colline fiorentine. Un cammino affascinante alla scoperta della Natura e della storia del Monte Pisano.
Durata: intera giornata con pranzo al saccoDifficoltà: ( E ) itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche (medio-facile)Sviluppo percorso: ad anelloDislivello massimo: 500 m.Tempo di percorrenza: 5 ore (di cammino escluse le soste)Ritrovo: ore 10:00 in Piazza Domenica Cavalca a Vicopisano (Pisa). Il rientro è previsto indicativamente entro le ore 17:00.Prenotazioni: Evento a numero di partecipanti limitato e con prenotazione (PRENOTA)
Occorrente: Come a tutte le escursioni consigliamo di indossare scarponi o scarponcelli da montagna e abbigliamento da escursionismo. In un unico zainetto si prega di portare acqua, pranzo al sacco, materiale impermeabile (se necessario). Utili i bastoncini da trekking.
Associazioni affiliate alla FIE in Toscana: Colori Soc. Coop. Sociale – Onlus – Empoli (FI), GECO Gruppo Escursionistico Colori Organizzato Sez. Coop Colori di Castelfiorentino ed Empoli, SAV Società Atletica Volterra Sez. Trekking – Volterra (PI), Associazione Piedi in Cammino – Pisa (PI), Associazione Officina Natura – Capannori (LU), Gruppo Escursionisti Berardenga – Castelnuovo Berardenga (SI), Gr. MTB Circolo Porto di Livorno – Livorno (LI), INITINERE – Caletta di Castiglioncello (LI), Avventura Trekking – Campi Bisenzio (FI), Gruppo escursionistico Il Crinale – Fiesole (FI), Gruppo Trekking di Bagno a Ripoli – Bagno a Ripoli (FI), Associazione Dèi Camminanti – Vicopisano (PI)
Federazione Italiana Escursionismo Comitato Regionale ToscanoPresso la sede del Centro Accoglienza di via Barzino, 1 50053 Empoli
Telefono: 0571.982201 – Fax: 0571.982266
Per informazioni: Alessio Latini Mobile: 339 15 61 203 e-mail: turismonatura@terzosettore.it

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Notizie FIE: Rocca della Verruca. FIE Toscana alla Festa Dèi Camminanti 2015

LA FESTA DEI CAMMINANTI 2015

By Michele LA FESTA DEI CAMMINANTI 2015
27-28-29 MARZO
Vicopisano (PI) e dintorni
Escursioni, viaggi a piedi, lezioni in cammino, libri, arte e convivialita’
per grandi e piccini.
E POI… LUNEDI 30, MARTEDÌ 31, MERCOLEDÌ 1, …
IL VIAGGIO CONTINUA E NON FINISCE MAI
68 eventi di cui 45 a Vicopisano da dove tutto è partito e 23 nei territori contermini compresi tra Lucca, Altopascio, Fucecchio, Pontedera, Pisa e Livorno. Una grande area che trova il suo fulcro sul versante sud-est del Monte Pisano (dove alloggia Vicopisano) e si estende per pendici e pianure, bagnate dall’Arno e dai ricordi dell’antico Lago di Sesto (con Capannori, Buti, Bientina, Calcinaia, Cascina, Calci e San Giuliano Terme).

Un ambiente consueto che regala scorci inusuali quando lo si vive camminando e con la lentezza dell’andare a piedi. Una collezione di iniziative che promuovono il camminare come mezzo per aprire varchi nei confini prima di tutto della mente.
Consigliamo a tutti i partecipanti di prendere ”ferie” dal tran tran e continuare la Festa Dèi Camminanti ognuno come e dove vuole da solo o in compagnia, almeno fino a Pasqua 5 aprile.
Il primo viaggio sarà leggere il programma. Puoi partecipare ad una o più iniziative. Alcune sono ad accesso libero altre richiedono prenotazione. Scelto l’evento o gli eventi, se necessario, prenota on line. evento per evento trovi il form per la prenotazione. Oppure scrivi o telefona a Sara e Valentina che ti aiuteranno a prenotare gli eventi e forniranno tutte le informazioni di cui hai bisogno. Irene e Raffaella invece ti aiuteranno a trovare l’alloggio più comodo per te o il tuo gruppo.

PROGRAMMA
Per chi vuol camminare si possono scegliere: 2 cammini il venerdi (uno notturno), 12 il sabato e 6 la domenica. A questi percorsi si aggiungono 2 viaggi a piedi e un cammino pellegrino (le 3 tappe della Via dei Navicelli – guarda il video: sabato si parte da Altopascio e il lunedi della settimana santa si arriva a Livorno). Da Livorno si può continuare il viaggio lungo la COSTA TIRRENICA fino a Piombino con altri 4 giorni di cammino In un unico viaggio a piedi.
Ci sono altri 16 percorsi a piedi, un po’ più corti e per tutti in cui chi conduce ci introdurrà storie affascinanti o anche dolorose: un viaggio nel romanico, due lezioni di fitoalimurgia, una piccola conferenza sulla storia idraulica della pianura compresa tra il Monte pisano e le Cerbaie, un laboratorio di cartografia digitale partecipata, un incontro di redazione, percorsi nel centro di Livorno, di Stagno, di Pisa e di Vicopisano e per giardini delle ville di Vicopisano
Ci sono tante attività per bambini: arrampicata, piccoli percorsi, studio del cielo e delle erbe, un laboratorio per costruire teatri da passeggiata e un piccolo archeolab sempre a disposizione in piazza.
Gli ospiti della festa sono tutti i e tutte le Camminanti, grandi e piccini che si daranno appuntamento come sempre nei momenti più conviviali della festa (pasti, merende e feste!) per disperdersi poi nei meandri di un programma ricco e vario. Ci sono tanti momenti dove i Camminanti possono ritrovarsi e scambiarsi numeri di …Ancora

Notizie FIE: LA FESTA DEI CAMMINANTI 2015

Primo Trekking Nazionale “Cilento Costa Blu”

La Federazione Italiana Escursionismo, Comitato Regionale Campania, patrocina l’organizzazione del Primo Trekking Nazionale “Costa blu”. La manifestazione avrà luogo in un percorso di circa 20 km il giorno 17 maggio 2015. Venerdì 15 maggio avrà luogo la validazione delle iscrizioni, il 16 maggio sono state organizzate attività ed escursioni in tema. …Ancora

Notizie FIE: Primo Trekking Nazionale “Cilento Costa Blu”

Vinci – Anchiano (Montalbano) 8/02/2015

Itinerario 14: Vinci-S. Lucia-Faltognano-Casa natale di Leonardo-Vinci

Partenza 7.30 dalla sede.

Poco prima di raggiungere il centro di Vinci (m 86) incontriamo villa Martelli proseguiamo quindi verso l’estremità settentrionale verso S. Baronto per circa trecento metri, fino ad una curva dove si prende uno stradello che sale leggermente tra alcune villette.

Giunti ad un tabernacolo, si prende prima a sinistra in salita e subito dopo, vicino ad un traliccio ENEL, a destra. Arriviamo ad una prima casa colonica, quindi ad una seconda che aggiriamo su una strada sterrata che lasciamo per imboccare uno stradello erboso che sale a sinistra.

Si esce su di una strada asfaltata e si prosegue a destra fino alla villa del Ferrale. Proseguendo saliamo alla casa di Leonardo da cui ci dirigiamo verso l’abitato di S. Lucia (m 300) con l’antica chiesa sulla piazzetta. Abbiamo percorso circa un’ora di cammino dalla partenza e, a questo punto, l’itinerario inizia il tratto ad anello che noi percorreremo a partire da destra.

Dalla piazzetta si gira a destra in leggera discesa e nei pressi di un tabernacolo, si lascia lo stradello costeggiamo un muretto a secco curvando a destra a mezza costa e ci affacciamo su una valletta incisa oltre la quale vi è Faltognano. Si scende tra gli oliveti verso il torrente al fondo della valletta, dove il sentiero entra nel bosco ed arriva ad un vecchio mulino (m 280) che aggira e che rimane sulla nostra destra per giungere infine ad un torrentello da attraversare (attenzione perche si tratta di un sentiero riaperto e soggetto ad infrascamento). Si risale a destra e uscendo dal bosco si osserva un vasto panorama del Valdarno Inferiore.

Si prosegue fino a raggiungere la chiesa di S. Maria (m 364) sul cui panoramico piazzale si trova un leccio secolare. Da qui si apre un grandioso panorama su Vinci e tutta la pianura del Valdarno Inferiore, S. Miniato, Monsummano, l’ Appennino Pistoiese con il monte Rondinaio, le Alpi Apuane e i monti Pisani.

Si prende lo stradello che costeggia la chiesa e porta alla Cappella del Barco Reale Mediceo e all’antico nucleo di Faltognano, dove arriva l’it. lo che proviene da Vitolini. (Da questo punto il tratto non è percorribile né in mountain- bike né a cavallo e occorre deviare a destra eseguire la strada asfaltata per Vitolini per circa due chilometri; giunti alla parte bassa dell’abitato di Faltognano, prendiamo a sinistra la strada asfaltata che sale all’antico nucleo di Faltognano, dove si intersecano l’it. 10 e l’it. 14). Da questo punto il sentiero è percorribile in bici e a cavallo.

Si prosegue a sinistra e, superato l’antico muro del Barco Reale Mediceo (v. it. 4) e la successiva deviazione a sinistra per il cimitero, si sale a diritto e si gira due volte a sinistra addentrandoci nel bosco e giungere alla Fonte del Sassone (m 465).

Dopo circa un chilometro si arriva al bivio con la deviazione a destra in salita per il crinale (it. 14A) dove si arriva in venti minuti, nei pressi della Torre di S. Alluccio e dell’it. 5 che scende a Bacchereto sull’altro versante del Montalbano.

Ridiscesi al bivio tra l’it. 14 e l’it. l4A, si continua a sinistra in discesa, fino al podere La Casa (m 444) per circa un chilometro e quindi fino a S. Lucia (m 300), dove si chiude la parte ad anello dell’itinerario e si inizia la discesa che porta ad Anchiano ed infine a Vinci, già percorsa in senso opposto in salita.

 

La montagna nella piana